17/07/2023, Futurlab Academy
Pillola formativa: emocromo con il D7 CRP e importanza della CRP
Introduzione
L’ematologia, è la parte della medicina interna, che si occupa dello studio del sangue, degli organi ematopoietici (midollo osseo), e malattie del sangue (anemia, leucemia, talassemia, anemia falciforme).
Effettuare un emocromo è fondamentale per avere una panoramica dettagliata delle diverse componenti del sangue, tra cui globuli rossi, globuli bianchi e piastrine.
Il Contaglobuli è utilizzato per eseguire uno dei test diagnostici più richiesti e completi in medicina in pochi secondi, l’esame emocromocitometrico. Questo utilizza una serie di metodi per il conteggio e la misurazione delle varie componenti sanguigne, essenziali per una corretta diagnosi.
Componenti dell’Emocromo
Globuli Rossi (Eritrociti)
I globuli rossi sono responsabili del trasporto dell’ossigeno dai polmoni ai tessuti e del ritorno dell’anidride carbonica dai tessuti ai polmoni. L’emocromo misura vari parametri dei globuli rossi, tra cui:
- Emoglobina (Hb): Una proteina che trasporta l’ossigeno. I livelli normali variano tra uomini e donne, con valori normali che vanno generalmente da 13.8-17.2 g/dL negli uomini e 12.1-15.1 g/dL nelle donne.
- Ematocrito (Hct): La percentuale del volume del sangue occupata dai globuli rossi. Valori normali sono circa 40.7-50.3% per gli uomini e 36.1-44.3% per le donne.
- Volume Corpuscolare Medio (MCV): Indica la dimensione media dei globuli rossi. Valori normali sono 80-100 fL.
Globuli Bianchi (Leucociti)
I globuli bianchi sono cruciali per il sistema immunitario e la difesa contro le infezioni. L’emocromo misura il numero totale di globuli bianchi e la distribuzione delle diverse sottopopolazioni, come:
- Neutrofili: Fondamentali nella risposta alle infezioni batteriche.
- Linfociti: Importanti per le risposte immunitarie specifiche.
- Monociti: Coinvolti nella fagocitosi e nella presentazione dell’antigene.
- Eosinofili: Associati a reazioni allergiche e infezioni parassitarie.
- Basofili: Partecipano alle reazioni allergiche e infiammatorie.
Piastrine (Trombociti)
Le piastrine sono essenziali per la coagulazione del sangue e la riparazione dei vasi sanguigni. L’emocromo misura il numero di piastrine per microlitro di sangue, con valori normali che vanno da 150,000 a 450,000 piastrine/mcL.
Importanza Clinica dell’Emocromo
L’emocromo è un test diagnostico fondamentale per molte condizioni mediche. Ecco alcune delle situazioni in cui l’emocromo è essenziale:
Anemia
Un basso numero di globuli rossi o livelli di emoglobina indica anemia. Questo può essere dovuto a carenze nutrizionali (ferro, vitamina B12, folati), perdita di sangue, o condizioni croniche.
Infezioni e Infiammazioni
Un aumento dei globuli bianchi può indicare un’infezione o un’infiammazione. Analizzare le sottopopolazioni di globuli bianchi aiuta a identificare la natura dell’infezione (batterica, virale, parassitaria).
Disturbi della Coagulazione
Le anomalie nel numero di piastrine possono indicare problemi di coagulazione, come trombocitopenia (basso numero di piastrine) o trombocitosi (alto numero di piastrine), che possono portare rispettivamente a sanguinamenti anomali o a rischio di trombosi.
La Proteina C-Reattiva (CRP)
Cos’è la CRP?
La proteina C-reattiva (CRP) è una proteina prodotta dal fegato in risposta a infiammazione. È uno degli indicatori di infiammazione più utilizzati nella pratica clinica. I livelli di CRP aumentano rapidamente (entro 6-8 ore) dall’insorgenza di un’infiammazione e possono salire anche di centinaia di volte rispetto ai valori normali.
Importanza della CRP nella Diagnosi
La misurazione dei livelli di CRP nel sangue è cruciale per diverse ragioni:
- Identificazione delle Infezioni: La CRP è un marker sensibile ma non specifico di infezione. Livelli elevati possono indicare la presenza di infezioni batteriche o virali.
- Monitoraggio delle Malattie Croniche: La CRP è utilizzata per monitorare condizioni croniche come l’artrite reumatoide, le malattie infiammatorie intestinali e altre malattie autoimmuni.
- Valutazione del Rischio Cardiovascolare: Livelli elevati di CRP sono associati a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari, come infarti e ictus. La CRP è considerata un marker di infiammazione vascolare e aterosclerosi.
Differenze tra CRP e PCR ad Alta Sensibilità (hs-CRP)
Esistono due tipi principali di test CRP: il test tradizionale e il test ad alta sensibilità (hs-CRP). Il test hs-CRP è più sensibile e può rilevare livelli più bassi di CRP, utili per valutare il rischio cardiovascolare in individui apparentemente sani.
Applicazioni Cliniche della CRP
Infezioni e Sepsi
Livelli di CRP molto elevati possono indicare sepsi, una risposta infiammatoria sistemica potenzialmente letale a un’infezione. La CRP è utilizzata anche per monitorare la risposta al trattamento antibiotico.
Malattie Autoimmuni e Infiammatorie
In condizioni come l’artrite reumatoide e il lupus eritematoso sistemico, la CRP è un utile indicatore di attività della malattia e di efficacia del trattamento.
Malattie Cardiovascolari
Come accennato, la CRP è associata al rischio di malattie cardiovascolari. Livelli moderatamente elevati di CRP possono indicare un rischio aumentato di eventi cardiaci, anche in assenza di altri sintomi.
Monitoraggio Postoperatorio
Dopo interventi chirurgici, i livelli di CRP possono aiutare a identificare complicanze infiammatorie o infezioni precoci, permettendo un intervento tempestivo.
Interpretazione dei Risultati dell’Emocromo e della CRP
Emocromo
L’interpretazione dell’emocromo deve considerare vari fattori, inclusi l’età, il sesso e la storia clinica del paziente. È essenziale correlare i risultati dell’emocromo con i sintomi clinici e altri test diagnostici.
- Anemia: Livelli bassi di emoglobina e ematocrito con un MCV ridotto suggeriscono anemia da carenza di ferro, mentre un MCV elevato può indicare anemia megaloblastica (da carenza di vitamina B12 o folati).
- Leucocitosi: Un aumento dei globuli bianchi può indicare infezioni acute, infiammazioni o, in alcuni casi, leucemie.
- Trombocitopenia: Un basso numero di piastrine può essere dovuto a patologie come la trombocitopenia immune, mentre un alto numero può indicare condizioni come la trombocitosi essenziale.
CRP
I livelli di CRP sono generalmente interpretati come segue:
- <1 mg/L: Rischio cardiovascolare basso.
- 1-3 mg/L: Rischio cardiovascolare moderato.
- >3 mg/L: Rischio cardiovascolare elevato.
- >10 mg/L: Presenza di un’infiammazione acuta, che potrebbe essere dovuta a infezione, trauma o malattia infiammatoria.
D7-CRP: analizzatore ematologico
D7-CRP è l’analizzatore ematologico che sfrutta la citometria a flusso e i metodi impedenziometrico, turbidimetrico e colorimetrico per il conteggio di WBC, RBC, PLT, CRP, HGB.
Lo strumento effettua fino a 90 emocromi/h, i tipi di campione possono essere sangue intero, prediluito o capillare. L’analisi verrà visualizzata tramite uno scattergram 3D, tre scattergram 2D e 3 istogrammi in forma numerica.