Elettroforesi delle proteine in ambito veterinario
Elettroforesi proteica su animali domestici e da reddito
L’elettroforesi viene condotta per evidenziare anomalie sulla quantità e qualità delle proteine, per ricavare dei valori che possono essere utili nell’identificazione e nella diagnosi di specifiche patologie.
L’elettroforesi sfrutta la capacità delle proteine di migrare a velocità differenti, a seconda della propria dimensione, forma e carica, se sottoposte a un campo elettrico.
Ad oggi, la maggior parte delle cliniche e dei laboratori veterinari esegue l’elettroforesi su membrana in acetato di cellulosa. Futurlab propone un nuovo strumento all’avanguardia: FE26, un’attrezzatura per l’elettroforesi su gel di agarosio.
Elettroforesi su acetato di cellulosa o su gel di agarosio: quale scegliere
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GEL DI AGAROSIO
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ACETATO DI CELLULOSA
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SUPERFICIE
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Supporto trattato per ottenere un lato idrofobo e un altro idrofilico, in cui viene messo il gel di agarosio. Ogni striscia deve essere conservata a temperatura ambiente e protetta da urti e altri potenziali danni.
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La produzione di strisce con acetato di cellulosa è molto pericolosa perché la loro lavorazione prevede l’utilizzo di sostanze chimiche molto tossiche per l’uomo.
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LETTURA
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I risultati possono essere letti tutte le volte che vuoi, senza perdere risoluzione, accuratezza, ripetibilità e riproducibilità. La striscia non muta nel tempo.
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Leggere i risultati è complesso e bisogna analizzarli subito dopo il processo di elettroforesi, perché l’aria, col tempo, modifica i dati.
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USO COLORANTI
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I coloranti usati non creano danni perchè c’è l’acido citrico
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I coloranti usati possono danneggiare le componenti perché c’è acido tricloroacetico
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LAVAGGIO e ASCIUGATURA DEPOSITORE
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Il lavaggio è automatico con acqua distillata per eliminare i residui dai dentini. Asciugatura prima e dopo il processo.
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Lavaggio con acqua stagna che può provocare contaminazioni e una pulizia meno accurata. Asciugatura con tamponamento su carta.
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QUALITÁ
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Qualità dei risultati maggiori: possibilità di dividere in 4 frazioni.
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Qualità inferiore: la migrazione a 6 frazioni non viene bene.
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FE26 per l’elettroforesi su gel di agarosio
Questo strumento per l’elettroforesi in ambito veterinario è completamente automatizzato e ad alte prestazioni. Garantisce risultati precisi, accurati e affidabili, mantenendo la loro stabilità nel tempo, per poterli leggere ripetutamente.
FE26 è in grado di analizzare fino a 26 campioni contemporaneamente e può essere facilmente integrabile con LIS e il dispositivo FC Core.
A cosa serve l'elettroforesi in ambito veterinario?
L’alterazione dei valori delle proteine e, in particolare, delle albumine e globuline, può essere indicatore di possibili malattie.
- Patologie epatiche e renali
- Malattie infettive (leishmaniosi, ehrlichiosi, FIV, FeLV)
- Stati infiammatori cronici (gastrointestinali, respiratori, endocrini, cardiaci)
- Malattie metaboliche
- Tumori